L’introduzione alla maggiorazione dei congedi parentali è un importante passo avanti per supportare le famiglie lavoratrici in Italia. La recente legge di Bilancio ha stabilito delle condizioni favorevoli che offrono ai genitori la possibilità di godere di un’indennità più consistente durante i periodi di congedo, favorendo così un migliore equilibrio tra vita lavorativa e famiglia.
In particolare, per il 2024, i lavoratori e le lavoratrici avranno diritto a ben due mesi di congedo retribuito all’80% dello stipendio e i restanti mesi al 30%. Questo rappresenta un sostegno significativo, soprattutto per le famiglie che stanno affrontando le spese e le sfide legate alla cura dei bambini durante i primi anni di vita. Per il 2025, l’indennità subirà una leggera modifica, prevedendo un mese all’80%, uno al 60% e i restanti mesi al 30%.
È fondamentale prestare attenzione ai requisiti stabiliti: l’aumento dell’indennità è concesso solo se il congedo parentale viene utilizzato entro sei anni dalla nascita del figlio o dall’ingresso in famiglia nel caso di adozione o affidamento.
Inoltre, è necessario che almeno un giorno di congedo venga fruito nel corso del 2024 per poter beneficiare di tali maggiorazioni.