Si avvicinano le date del prossimo click day!
I datori di lavoro che intendono instaurare in Italia un rapporto di lavoro subordinato o stagionale con cittadini stranieri residenti all’estero, devono far richiesta di nulla osta allo Sportello Unico per l’Immigrazione.
La domanda di nulla osta rientra nell’ambito delle quote di ingresso stabilite nei decreti – i cosiddetti ‘decreti-flussi’ – che periodicamente sono emanati dal presidente del Consiglio dei ministri sulla base dei criteri indicati nel documento programmatico triennale sulle politiche dell’immigrazione.
Quando posso inviare la domanda?
A partire dalle ore 9:00 del 1° novembre 2024 e fino al 30 novembre 2024 è stata possibile la precompilazione della domanda di decreto flussi.
Solo le istanze precompilate potranno essere trasmesse, in occasione dei prossimi clickday, esclusivamente attraverso modalità telematica, a decorrere da:
- il 5 febbraio 2025 dalle ore 9,00 per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali ;
- il 7 febbraio 2025 dalle ore 9,00 per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali (settore dell’assistenza familiare e socio assistenziale);
- il 12 febbraio 2025 dalle ore 9,00 per il settore agricolo e per il settore turistico-alberghiero dalle ore 9,00 del giorno 12 febbraio 2025 e per il restante delle quote dal 1° ottobre 2025.
Per il settore turistico alberghiero è inoltre previsto un click day il 1° ottobre 2025; in questo caso le domande dovranno essere precompilate dal 1° al 31 luglio 2025.
La precompilazione, con molti mesi di anticipo rispetto al click day, ha permesso le amministrazioni competenti di effettuare i controlli di veridicità sui dati forniti dal datore di lavoro.
La mia domanda è rientrata nelle quote, come si ottiene il permesso di soggiorno?
Qualora la domanda rientrasse nel numero di quote disponibili, lo Sportello Unico dell’Immigrazione invierà al datore di lavoro la comunicazione di rilascio nulla osta.
Il cittadino straniero, informato dal datore di lavoro di aver ottenuto il nulla osta, dovrà recarsi, entro 180 giorni, presso la Rappresentanza Diplomatica o Consolare italiana di residenza per richiedere il visto di ingresso.
L’ultimo decreto, ha previsto che il datore di lavoro che ottenga il nulla osta, prima dell’emissione del visto per il lavoratore, dovrà confermare la disponibilità all’assunzione; pertanto, sarà importante verificare il Portale ministeriale per ogni eventuale comunicazione.
Entro otto giorni dall’ingresso nel territorio nazionale, il datore di lavoro ed il lavoratore straniero sottoscrivono il contratto di soggiorno che – sempre a seguito della recente modifica normativa – sarà sottoscritto digitalmente.
Di qui, seguiranno gli adempimenti concernenti la richiesta del permesso di soggiorno.
Marilisa Moretti