ACLI, Roberto Dell’Acqua Presidente, Carlo Caccia lascia dopo 23 anni.
Cerro(Luè) Cambio al vertice delle Acli di Cerro: dopo 23 anni, lo storico Presidente Carlo Caccia ha lasciato l’incarico passando il testimone a Roberto Dell’Acqua. L’annuncio è stato dato dallo stesso Caccia domenica, in occasione dell’annuale Giornata delle Acli, la XXI, svoltasi al Centro Don V. Branca.
Era l’aprile 2001 quando l’amico Paolo Lazzati da un suggerimento a Caccia: Galdino Cozzi (a cui le Acli cerresi sono intitolate) non c’è più e sarebbe imperdonabile chiudere il Circolo e il servizio Patronato delle Acli.
Dopo poche settimane C. Caccia viene eletto Presidente.
Due i pilastri che mi hanno sempre guidato nell’azione quotidiana- ha ricordato Caccia- il primo ricordare sempre che alle Acli c’è un posto per tutti, il secondo è stata la preghiera degli aclisti: “Signore fammi buon amico di tutti, fa che la mia persona ispiri fiducia, che io non abbia il passo affrettato così da potermi accorgere di chi mi sta accanto”>>
Tantissime le iniziative sfornate in tutti questi anni: l’aiuto e i servizi ai cittadini, l’aiuto alle missioni, il confronto tra i candidati Sindaci e le gite.
Il cambio, dopo 23 anni di impegno quasi quotidiano, non poteva protrarsi oltre. – ha aggiunto Caccia – Nuove energie, nuove idee e progetti, sono i presupposti per offrire all’associazione una migliore presenza sul territorio. Desidero ringraziare tutti i collaboratori, quei tanti che non ci sono più e quelli attuali che senza il loro costante lavoro non sarebbe stato possibile rendere grande il Circolo dedicato a Galdino Cozzi.
Da parte sua il nuovo Presidente Roberto Dell’Acqua ha ricordato l’evoluzione del Circolo <<Carlo ha voluto subito altri volontari per attivare l’ufficio colf per offrire lavoro a tantissime collaboratrici familiari, ad aprire la scuola di italiano per extracomunitari, a “inventare” la Festa Acli, ripartire con le gite, con incontri pubblici su temi di interesse generali e con il progetto ” Sulle Rotte del Mondo” rivolto a realtà e persone fuori dai nostri confini.
Anche nei duri momenti del covid-19 ha voluto le Acli sempre operative, ma nel rispetto delle norme vigenti.
Ricevo, con qualche preoccupazione, una eredità impegnativa, ma con l’aiuto di tutti, spero di riuscire a non deludere nessuno. Il mio personale ringraziamento e quello delle Acli tutte all’amico Carlo, per aver guidato la nostra Associazione con competenza, impegno e dedizione, facendola crescere fino a farla diventare punto di riferimento per la nostra Comunità. A Caccia è stata consegnata una targa e sono arrivati i ringraziamenti anche del Sindaco Nuccia Berra.