Al fine di dare sostegno immediato, la Legge Finanziaria del 2007 ha istituito un Fondo destinato ai familiari delle vittime di gravi infortuni mortali sul lavoro.
La prestazione, da allora, consiste in un’erogazione una tantum il cui importo è determinato sulla base del numero dei familiari superstiti.
Gli aventi diritto sono:
- coniuge;
- figli legittimi, naturali, riconosciuti o riconoscibili, adottivi fino al 18° anno di età; fino a 21 anni se studenti di scuola media superiore o professionale; fino a 26 anni se studenti universitari; in caso di maggiorenni inabili finché dura l’inabilità.
- In mancanza di coniugi o figli, invece, la prestazione spetta anche ai genitori, naturali o adottivi se a carico del lavoratore deceduto, o a fratelli e sorelle, se a carico o conviventi con il lavoratore deceduto.
A seguito dell’autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, tale Fondo nelle scorse settimane è stato rifinanziato con conseguente ricalcolo della prestazione per gli eventi mortali accaduti a partire dal 1 gennaio 2023. Nella tabella seguente sono riportati i nuovi importi e per raffronto quelli relativi al 2022:
NUCLEO SUPERSTITE 1 PERSONA | NUCLEO SUPERSTITE 2 PERSONE | NUCLEO SUPERSTITE 3 PERSONE | NUCLEO SUPERSTITE + DI 3 PERSONE | |
TOTALE
PRESTAZIONE ANNO 2022 |
6.000,00 EURO | 11.400,00 EURO | 16.800,00 EURO | 22.400,00 EURO |
TOTALE
PRESTAZIONE ANNO 2023 |
9.000,00 EURO | 14.000,00 EURO | 19.000,00 EURO | 24.000,00 EURO |